
Aspetto il sole
stretto nel mio nero mantello.
Freddo fuori, il ghiaccio dentro.
Accasciato in un angolo
batte sempre più lento il cuore,
la vita si spegne,
non sento più dolore.
Poi un lampo di luce,
all’ improvviso caldo, caldissimo.
Sono morto,
eppure per la prima volta in vita mia,
sono davvero vivo.
Michele Guarnaccia