
Cado,
un ginocchio a terra e la mano sporca di fango.
Appoggio la mano sul cuore lasciandovi l’impronta.
Siamo ricoperti dai segni del nostro vissuto, invisibili all’occhio ma ricordati dal corpo.
Michele Guarnaccia
Cado,
un ginocchio a terra e la mano sporca di fango.
Appoggio la mano sul cuore lasciandovi l’impronta.
Siamo ricoperti dai segni del nostro vissuto, invisibili all’occhio ma ricordati dal corpo.
Michele Guarnaccia