ABISSO

Che profondità nel volger del giorno. Ora avanza per me l’inesorabile abisso della notte. Michele Guarnaccia

INNO ALLA VITA

Quanti sono i giorni che mi restano? Uno, dieci, cento, mille….? Non importa quanti sono, ma li vivrò intensamente e li consumerò fino all’ultimo secondo. Michele Guarnaccia

UMILE

Ho sbagliato troppe volte per sapere di non sapere. Mi sforzo di essere umile con me stesso e con gli altri perchè non conosco la verità e quindi non mi illudo di avere ragione… su nulla e nessuno. Michele Guarnaccia

CUORE

La prima volta che la incontrai lei mi disse: “Molto tempo fa ho chiuso il mio cuore a doppia mandata…” Decisi comunque di fare un tentativo con la mia unica chiave e, come per incanto, il suo cuore si aprì. Michele...

IL SEME DELLA POESIA

Vorrei riuscire a piantare in fondo ai vostri cuori i semi della poesia. Così un giorno, forse, non si giudicherà più un uomo per quello che possiede… ma solo per quello che davvero è. Michele Guarnaccia

LA TUA ACQUA

La tua acqua sa di sale e di profumo di ciliegie cresciute in riva al mare. Mi resta sulla lingua per settimane quel bouquet di stella marina con aroma di sottobosco ed un piccolo accenno di notte d’estate. Solo la tua acqua mi sa dissetare. Michele...