
Voglio raccontarti la mia poesia
ma tu non ascolti,
guardi solo i miei occhi.
Spingerei le tue mani in fondo al mio petto
per farti toccare quello che ho dentro
ma tu non senti,
guardi solo i miei occhi.
Scusa, scusa,
mille e mille volte scusa…per loro,
i miei occhi.
Arderei insieme a loro
distruggendoli per sempre,
pregando in questo ultimo atto
che tu riesca a sentirmi!
Michele Guarnaccia